Salve lettori!
Finalmente eccoci giunti ad una nuova recensione. Quest’oggi sono qua per parlarvi dell’ultimo anime che ho avuto il piacere di vedere, Orange. Serie mandata in onda dal 3 luglio al 25 settembre 2016, conta una stagione da 13 episodi (+ un Live Action)
Genere: Sci-Fi, Psicologico, Scolastico, Commedia, Sentimentale, Drammatico
Episodi: 13 + Live Action
Durata episodi: 24 min – 40 min (ultimo ep)
TRAMA
Nella primavera dei suoi 16 anni Naho Takamiya riceve una lettera dalla se stessa del futuro, in cui vi sono riportati tutti gli eventi di quella giornata tra cui il trasferimento nella sua classe di un nuovo studente di nome Kakeru Naruse. La Naho del futuro ripete più volte di avere numerosi rimpianti, a cui desidera porre rimedio inducendo la se stessa del passato a prendere le decisioni giuste. In particolare, il contenuto della lettera verte proprio su Kakeru, il quale dieci anni dopo non sarà più in vita: Naho chiede infatti di vegliare su di lui in modo da evitare che la tragedia si ripeta.
RECENSIONE
“Di certo grazie all’arrivo delle lettere… siamo in un nuovo mondo… un mondo diverso. E’ quello costruito da noi 10 anni nel futuro… per salvare Kakeru”
Con questo anime ci troviamo di fronte una storia toccante; piena di sofferenze, tristezze, rimpianti e paure ma allo stesso tempo è presente un tema molto importante, la speranza. Speranza nel poter regalare al proprio amico una vita migliore di quella vissuta, speranza nel poter sistemare la situazione e così alleviare i rimpianti che rendono pesante il cuore.
La serie ha la capacità di trasportarti al suo interno con una facilità estrema ed in più lo spettatore riesce ad immedesimarsi perfettamente con le emozioni provate dai singoli personaggi. I protagonisti (Naho, Naruse, Suwa, Azusa, Takako e Saku) sono delineati davvero bene, tant’è vero che non ho avuto difficoltà nel seguirli e capirli nel corso della vicenda.
Una delle cose che mi è saltata subito all’occhio è la presenza di quei bellissimi disegni che caratterizzano il tutto. L’ambientazione è così ricca di particolari e curata con una così grande attenzione che sembra quasi di farne parte.
La tematica che viene affrontata per tutto il racconto e che ci accompagna fino alla fine, è quella del suicidio. Orange ci insegna ed esorta, con il suo essere comico e serio al tempo stesso, a non affrontare i problemi chiudendosi in sé stessi ma, bensì, a parlarne con qualcuno ( in questo caso gli amici) alleggerendo così il carico che ci ritroviamo sulle spalle.
Detto questo, vi lascio e vado a leggermi il manga 😉 . A presto con una nuova recensione!
VOTO: 4/5
Buona visione!