Era da un po’ di tempo che non recensivo una serie, quindi ho deciso di rimediare portando sul blog la recensione della 2×11 di Shadowhunters.
TRAMA
Clary Fray è una ragazza perfettamente normale: studentessa alla Brooklyn Academy of Art, vive con la madre Jocelyn nel loro umile appartamento di New York e passa le sue giornate tra l’arte e il migliore amico Simon Lewis. Il giorno del suo diciottesimo compleanno, però, Clary passa la serata al Pandemonium Club, dove assiste a un omicidio che nessun altro – eccetto lei – riesce a vedere. Quando torna a casa, viene attaccata da un demone, ma il ragazzo che aveva visto poco prima al Club, Jace Wayland, la salva. Jace è uno Shadowhunter, metà umano e metà angelo che protegge i Mondani (persone appartenenti al mondo degli umani) dai demoni, e, quando si scopre che anche Clary è una di loro, Jace, insieme ai compagni cacciatori Isabelle e Alec, la aiuta a scoprire se stessa. Clary deve comprendere il prima possibile il potenziale che c’è in lei per poter sconfiggere Valentine Morgenstern, l’uomo più ricercato nel mondo degli Shadowhunter e dei Nascosti, che fino a poco tempo prima si credeva morto ma che ora vuole ottenere la Coppa Mortale, uno strumento che gli permetterà di creare nuovi Shadowhunters che lo aiuteranno a sterminare i Nascosti.
RECENSIONE
La mia avventura con Shadowhunters ebbe inizio nel lontano 2013 quando Sky trasmise in prima serata il film “Shadowhunters Città di Ossa”, tratto dal primo libro della saga, però tutto ciò durò quanto un battito di ciglia. Provai a leggere il libro con tutte le mie forze ma proprio non riuscivo a farmelo andar giù, così il mio viaggio terminò ancor prima di iniziare.
Poi, nell’aprile del 2016, scoprì che di questa saga ne avevano fatto una serie tv; perciò mi misi in testa di guardarla, solo per una mia semplice curiosità niente di più niente di meno. Non l’avessi mai fatto. Sarà stata la trama, i Malec (come non amarli? COME!?) o che ne so io, fatto sta che in poco più di un mese mi fulminai tutti i libri (comprese “le cronache di Magnus Bane” e “La signora della mezzanotte”). Insomma per farla breve diventò, e lo è tutt’ora, una vera ossessione. Comunque senza tirarla troppo per le
lunghe, guardai la prima stagione sia prima di leggere i libri che dopo e devo dire che le differenze sono davvero notevoli. A partire da alcuni personaggi ma anche dalla trama stessa, possiamo notare delle incongruenze con i libri davvero enormi. In generale, posso dire che la stagione non mi abbia entusiasmata più di tanto (tranne la 1×12, quella mi ha fatta letteralmente impazzire), cosa che non posso assolutamente affermare con la seconda. Fatta di gran lunga meglio, con effetti speciali notevoli e recitazione decisamente migliore. Però ora arriviamo al punto focale della recensione, senza perdere altro tempo (visto che ne ho già perso abbastanza haha).
Partiamo esaminandola punto per punto.
ATTENZIONE #SPOILER
La puntata inizia con Jace e Alec che si stanno allenando e nel contempo si ritrovano a parlare delle loro situazioni sentimentali. Nel frattempo a Brooklyn Clary e Simon, la nuova coppia sbocciata della serie, guardando il tramonto (molto realistico) che se ne va piano piano dietro li enormi grattaceli; parlano della situazione da Diurno di Simon e delle enormi possibilità che si ritrova ad avere a differenza di tutti gli altri vampiri. Luke, invece, si trova in una situazione alquanto difficile, perché viene accusato di aver mandato a morire gran parte dei lupi mannari nello scontro con Valentine (avvenuto nella 2×10) sapendo già in partenza che non c’era alcuna possibilità di vittoria. Isabelle non se la passa molto meglio, gli effetti dello Yin Fen e del sangue di vampiro sono difficilissimi da mandar via e lei è sempre più in difficoltà nel fronteggiare questa situazione.
Ora, arriviamo alla parte che preferisco, la presentazione di Sebastian. Ovviamente non farò spoiler; perché non tutti hanno letto i libri e quindi non tutti sanno chi è o che importanza abbia il suo ruolo all’interno della storia, per cui mi limiterò solo a dire ciò che è stato fatto vedere nella serie. La sua presentazione è molto diversa da quella presente nel libro, però è altrettanto efficace. Nella serie fa la sua prima comparsa come salvatore di Isabelle, durante uno scontro di quest’ultima con il cattivo dell’episodio Azazel. Successivamente, lui la porta a casa sua e parlando del più e del meno viene fuori
che è di Londra e che anche lui aveva dei problemi causati dallo Yin Fen ma è riuscito ad uscirne grazie ad un medicinale speciale, che farà provare anche ad Izzy, affermando che il motivo “principale” per cui lui si trovi a New York è proprio quello di disintossicarsi dato che Londra non è il posto più adatto (chi ha letto “Le Origini” capirà). Intanto, Clary e Jace, non sapendo che fare decidono di chiedere aiuto a Valentine per farsi dire dove Azazel potesse aver portato Isabelle, però da lui non otterranno nessuna informazione a questo proposito ma verrà svelata una verità sconcertante che cambierà la vita di Clary. Jace non è suo fratello. Alec, sempre più preoccupato per la scomparsa di sua sorella credendola nelle mani del demone, decide di proporre uno scambio equo; Valentine, e di conseguenza tutte le informazioni riguardanti la coppa mortale, per Izzy. Il patto però non va a buon fine, in quanto il demone
superiore rivela di non aver niente a che fare con la scomparsa di Isabelle e poco dopo essersi liberato compie una specie di incantesimo su Magnus e Valentine; per fortuna arriverà Jace, riuscito ad attivare una runa senza l’uso dello stilo, e salverà la situazione. La puntata si conclude con Magnus che cammina per le strade di New York in uno stato confusionale.
Aspettavo con un ansia assurda questa puntata!
Soprattutto ero emozionata nel poter vedere, finalmente, Sebastian in azione e in carne ed ossa. E’ il mio personaggio preferito della prima serie di libri, insieme a Magnus, e pensare di poterlo vedere e non più immaginarmelo nella mia testa mi rendeva l’attesta ancora più snervante. L’attore, Will Tudor, non mi ha delusa affatto; il Sebastian che mi immaginavo mentre leggevo era proprio così, quindi non posso che esserne più che felice. In generale la puntata mi è piaciuta e in alcuni punti mi ha fatto anche ridere, non è un ritorno con il botto però è piacevole, leggera e divertente. Non vedo l’ora che sia martedì prossimo per potermi vedere la 2×12 perché dal promo deve essere un qualcosa di stupendo!
Detto questo penso che possa concludere qua la mia recensione. Spero che vi sia piaciuta. Se avete visto la puntata e volete farmi sapere ciò che ne pensate scrivetelo in un commento, sarò più che felice di rispondervi 🙂 .
VOTO: 3.5/5
Buona Visione!