Buongiorno a tutti, finalmente dopo una lunga assenza sono pronta a tornare. Mi scuso per essermi assentata così tanto e per aver smesso di pubblicare sul blog. Ora cercherò di impegnarmi il più possibile e tornare più carica di prima 😉 .
Siccome con le recensioni di shadowhunters sono rimasta parecchio indietro, 3 puntate, direi di farne una unica dove parlo dei punti salienti per poi soffermarmi di più sull’ultima uscita!
L’altra cosa che volevo dirvi, poi mi eclisso, è che ho deciso di inserire all’interno del blog il tema “manga”. Mi ero ripromessa che non li avrei mai portati, però visto che ora ne leggo molti mi piacerebbe condividere con voi le mie impressioni a riguardo.
Detto questo direi che possiamo cominciare.
2×15 “A problem of memory“
Oltre alla depressione legata al bacio avvenuto tra Jace e Clary alla corte Seelie, Simon si ritrova anche un’accusa di omicidio riguardante una ragazza conosciuta la sera prima e trovata morta dissanguata dalla polizia. Qua facciamo la conoscenza di un nuovo
personaggio Aline Penhallow, cugina di Sebastian arrivata all’istituto di New York per poter parlare con quest’ultimo riguardante la sua scomparsa. Nel frattempo mentre Simon cerca di scoprire chi ci sia dietro l’omicidio di questa ragazza, Sebastian è sempre più preoccupato per la presenza della “cugina” ed è a questo punto che abbiamo il primo colpo di
scena. Colui che si è fatto passare per Sebastian non lo è mai stato ed il vero è rinchiuso nell’armadio del suo rapitore. Mi ricordo che quando vidi questa scena ero tipo “cosa sta succedendo?” “Chi è chi?” ero rimasta completamente destabilizzata. Dopo essermi ripresa mi sono resa conto di quanto fosse stata fatta bene la scena. E’ vero che nei libri non succede esattamente così ma sapete? Pace! E’ una bella scena, la mazzata e la suspance l’ha data quindi credo che il suo obiettivo sia stato portato a termine bene, se alla gente non piace beh possono sempre smettere di vederlo nessuno li obbliga. Poi vogliamo parlare della bravura di Will? Più vado avanti con le puntate più lo trovo fantastico per il ruolo.
I Malec in questo episodio sono stati meravigliosi! Magnus che si incolpa della morte dei suoi genitori
mi ha spezzato il cuore ma per fortuna c’è Alec che arriva in suo soccorso con “there is nothing ugly about you” e salva la situazione. I malec sono davvero tanta roba.
L’altro colpo di scena, il più importante dell’intera puntata, è la rivelazione di Jonathan. Aspettavo con tutta me stessa questa parte per vedere come l’avrebbero resa e quando ho visto questa trasformazione ci sono rimasta. Non mi aspettavo assolutamente di
vedere il personaggio più bello e cattivo della serie ridotto ad un pezzo di carbone. Ovviamente non sto criticando l’operato di nessuno, però mi aspettavo qualcosa di meglio e di un po’ più significativo.
Voto: 4/5
2×16 “Day of Atonement”
In confronto alla precedente questa puntata è sinonimo di tranquillità.
NB: Questa è la famosa puntata diretta da Paul Wesley, l’attore che ha interpretato il personaggio di Stefan Salvatore nella famosissima serie “The Vampire Diaries”.
In questo episodio troviamo Clary e Jace, ancora sconvolti dopo ciò che è successo tra di loro, impegnati nella ricerca di Valentine scomparso nella scorsa puntata durante il suo trasferimento a Idris. Siccome il Clave ha negato un portale per Idris, Clary vede bene di farsi venire in mente la runa del portale e andare così alla ricerca del suo amato padre insieme a Jace. C’è da dire che il modo in cui Clary apre il varco mi ricorda molto Goku quando utilizza la sfera energetica. Una delle cose che mi ha fatto ride in questa scena, oltre a quella sopra citata, è che a Jace viene in mente ora della baita dove Valentine lo portava da piccolo. Io dico, ma parlarne con Alec o con il Clave e poi decidere se andare o meno? Troppo facile, meglio parlarne con Clary, la ragazza più impulsiva che ci possa essere. Good job Jace!
Mi è piaciuta molto tutta la parte che riguarda la cena di Simon con la sua famiglia e Maia. Una delle cose buone che sta facendo questa serie per me, è farmi apprezzare il personaggio di Maia che ho TANTO odiato nei libri. Quando ognuno rivela il suo “peccato” più grave e si vede Simon che vuole rivelare tutto ma non ci riesce, mi ha spezzato il cuore. Devo dire che anche la storia di Maia mi ha suscitato qualche sentimento, cosa non successa con i libri.
Ovviamente il portale improvvisato di Clary fa cadere entrambi all’interno del lago Lyn, il quale è molto pericoloso in quanto crea allucinazioni che possono portare perfino alla morte e ovviamente chi le avrà mai? Se avete risposto Clary avete vinto ma non finisce qua, durante la caduta nel lago perde anche lo stilo regalatole da Jocelyn; che le sarebbe servito per far sparire eventuali allucinazioni. Visto che al peggio non c’è mai fine, inizia a vedere cose strane tra cui Ithuriel che le rivela che Jonathan è vivo e vegeto.
Nel frattempo all’istituto Alec e Izzy, con l’aiuto di Robert, riescono a scoprire dove si sono cacciati Jace e Clary e quindi tutti insieme decidono che la soluzione migliore sia quella di mandare UN SOLO shadowhunters alla loro ricerca. Ora io mi domando e dico perché mai mandarne uno solo? Capisco che Isabelle sia forte e tutto e che con le rune sei quasi invincibile ma è pur sempre una persona sola; per cose più stupide di queste ne hanno mandati 15 invece per questa una sola…
La puntata si conclude con Valentine stile Cracco che prepara la cena per lui e Sebastian, dopo essere fuggiti dal loro rifugio poco prima dell’arrivo dei tre moschettieri, cosa che ci fa capire una loro futura alleanza.
Voto: 3/5
2×17 “A dark reflection”
In questa puntata ci sono state un paio di cose che non ho ben capito, ci sta che sia io un pochino tarata di testa però vi giuro più ci pensavo meno ne venivo a capo.
• Cleophas: è da “200 puntate” che non la vediamo, manca poco non mi ricordo manco com’è fatta e ora rispunta sotto le grinfie di Valentine che viene usata per far funzionare la spada dell’anima. Ma le sorelle di ferro non erano super intelligenti e tutto quanto? Se è così mi spiegate come diamine ha fatto a farsi catturare per 2/3 volte di fila? I casi so due o non sai nasconderti tanto bene oppure tanto furba non sei.
• Alec: Questa più che non capirla mi ha fatta proprio infuriare. Dovete dirmi cosa diavolo gli costava dire anche a Magnus che la spada dell’anima non era nelle mani del Conclave ma bensì in quelle di Valentine. L’ha detto a tutti, TUTTI, solo a lui ha taciuto la verità; poi per carità l’ha fatto per proteggerlo ci mancherebbe altro però conosce il suo ragazzo (almeno spero) quindi avrebbe dovuto sapere che le cose tenute nascoste a lui non piacciono, per cui, invece di scatenare tutta quella infuriata da parte di Magnus, faceva prima a vuotare il sacco quando ne aveva avuto il tempo. Altra cosa, il senso di far arruolare Max nella lotta contro Valentine? Ora io capisco che abbiano bisogno di
shadowhunters e che Max sia intelligente ma rimane sempre il fatto che ha 12 anni e quindi non può assolutamente avere l’esperienza necessaria per una cosa del genere. Non so cosa sia successo ad Alec nel corso delle ultime puntate ma sarà bene per lui se si calma un pochino e ritorna in sé, perché così non va bene. Per fortuna in quella famiglia c’è chi ha un po’ di sale in zucca.
• Il ritrovamento dello Specchio: Solo io ho trovato abbastanza inutile tutta quella faccenda dei marchi che passano da stregone a stregone per proteggere la vera ubicazione dell’ultimo strumento mortale? Non facevano prima ad andare direttamente nel luogo senza fare tutta quella messinscena con quella specie di specchio per i trucchi? Che poi appena l’hanno inquadrato credo di essere rimasta un attimo sotto shock perché non ricordo quasi niente di quel momento. Per fortuna era solo un tramite che sarebbe servito a Clary, la quale ora ha anche le visioni, per scoprire dove si trovava realmente lo specchio.
• Max: Partendo dal fatto che non lo posso vedere, vi giuro mi sta antipatico da morì eppure nel libro è così simpatico, carino e gentile; qua pare un belva, risponde in modo alle volte arrogante e da saputello non lo posso soffrire via. Comunque oltre a questo, volevo che vi soffermaste sul fatto che un bambino di 12 anni è riuscito grazie ad un capello, si avete letto bene, che si trovava all’interno dello scrigno di Jocelyn e a
una runa a capire che Sebastian è in realtà Jonathan. Secondo me non è Alec che dovrebbe fare il capo dell’istituto ma bensì Max, ne ha tutte le credenziali. In 4 non sono riusciti a vedere uno stramaledetto CAPELLO all’interno di una scatola ma appena ci va il bambino curioso e impiccione *puf*mistero risolto. Conan, sei per caso tu sotto mentite spoglie?
Invece ho trovato molto carine le parti in cui vediamo Simon. Quando aiuta Max ad allenarsi mi è piaciuto molto e anche quando invita Maia a fare un giro sul pedalò, perché sa che studia biologia marina. Lì è stato davvero molto dolce. Ecco, dico una cosa che non avrei mai creduto di dire, in questa puntata ho preferito guardare Simon e Maia insieme piuttosto che alcune di quelle scemenze che ho elencato sopra.
Onestamente non credo ci sia altro da dire, anche perché mi sa che ho scritto abbastanza per cui mi dileguo. A presto con una nuova recensione 😉
Come sempre, se vi va di farmi sapere la vostra opinione basta che mi scriviate un piccolo commento sotto questo post o su instagram e sarò felicissima di rispondervi!
Buona Visione!