“Hyperversum Next” di Cecilia Randall

Ben ritrovati in questa nuova recensione a tema Hyperversum. Quest’oggi recensirò Hyperversum Next,  che non solo ci trasporterà avanti nel tempo di ben 18 anni ma ci farà conoscere i protagonisti di questa nuova avventura; Alexandra Freeland e Marc de Ponthieu.

hyperversum next

Titolo: Hyperversum Next

Autore: Cecilia Randall

Genere: Storico/Fantasy

Casa editrice: Giunti

Pagine: 475

Prezzo: copertina rigida 16€ / Amazon 13,60€ / Ebook 7,99€

TRAMA

Phoenix, Arizona, futuro prossimo. Alexandra, furiosa perché l’ennesimo brutto voto in fisica la costringe sui libri, rinunciando al primo agognato appuntamento con Brad, si aggira come un animale in gabbia nella biblioteca del padre Daniel, fino a che un antico volume miniato non attrae la sua attenzione. Non l’ha mai visto, come fosse un segreto attentamente custodito. All’interno, un enigmatico biglietto e una password. Alex accende il computer del padre e scopre un’antiquata versione di un videogioco di culto: Hyperversum, celebre per la sua veridicità con cui sa ricreare l’ambientazione medievale. La tentazione è forte. Alex avvia il gioco e si crea un avatar.

Clois, Francia nord-occidentale, XIII secolo: Alex si aggira nel cuore di un animato villaggio, ammirando stupita la ricostruzione in dettaglio di botteghe, vicoli e personaggi, ma presto il gioco si trasforma in un incubo. Il medioevo 3D ricreato da Hyperversum si fa vero e tangibile e Alex non sa come tornare nel proprio tempo. Presto scoprirà di essere in pericolo di vita, giovane donna che deve imparare a muoversi in mezzo a intrighi e scontri all’arma bianca, ma anche a gestire il proprio rapporto con Marc, figlio inquieto e affascinane del Falco del Re.

RECENSIONE

“Si portò le mani alla faccia. Il visore 3D non c’era più. Lo sbigottimento lasciò il posto al panico. Alex premette le mani contro le pareti e si sentì soffocare. Era prigioniera in un armadio vero, nella stanza in cui era appena stato commesso un omicidio.”

Devo ammettere che sono rimasta piacevolmente colpita da Hyperversum Next. All’inizio ero un po’ scettica riguardo sia la trama sia i personaggi. I figli di Ian e Daniel, protagonisti di questo nuovo capitolo? Non mi convinceva affatto, però andando avanti con la lettura mi sono dovuta ricredere.

Prima di ritrovarmi a leggere questo libro, ero partita con il presupposto che Alex fosse la classica eroina che salva tutto e tutti; invece sono stata colpita, positivamente, nel trovarmi di fronte una ragazzina impaurita e sola in un mondo a lei totalmente sconosciuto ed ostile. Per quanto riguarda Marc inizialmente ci viene presentato come il tipico adolescente ribelle, che trasgredisce alle regole imposte dal padre. Immergendoci più attentamente all’interno del romanzo, notiamo che sotto questa apparente corazza, si cela un ragazzo insicuro che cerca costantemente l’approvazione dell’uomo che ammira di più al mondo, il Falco d’Argento.

Una delle cose che ho apprezzato moltissimo di questo libro; è che Alex e Marc, pur vivendo in epoche e secoli diversi, si trovino ad affrontare problematiche simili, soprattutto nel rapporto con i genitori.

E’ ovvio che poi mi abbia fatto piacere ritrovare Ian e Daniel insieme e nel ruolo di genitori. Anche loro, pur vivendo a 800 anni di distanza, si trovano ad affrontare difficoltà simili con i loro figli adolescenti; divisi tra accettare il fatto che i loro figli stiano diventando degli adulti e la loro naturale inclinazione nel proteggerli.

Non smetterò mai di dire quanto mi piaccia la scrittura della Randall. Questa volta ha superato decisamente le mie aspettative, descrivendo in maniera molto dettagliata sia i luoghi che li abiti di quel tempo. Per quanto riguarda i dialoghi, sono stati curati alla perfezione come sempre.

Cecilia Randall è riuscita a creare un’avventura che sicuramente piacerà sia ai nuovi lettori sia ai vecchi fan della saga.

Detto questo, Hyperversum Next è davvero una lettura piacevole; piena di suspance e mistero che vi terrà incollati fino alla fine!

“Era un tomo massiccio, la riproduzione moderna di un codice medievale miniato, ricreato così bene da sembrare vecchio di secoli. Alex lo sfogliò e ne ammirò le miniature vivide e decorate in oro. Per un attimo, la rabbia lasciò il posto allo stupore.”

VOTO: 5/5

Buona lettura!